La mission

L’Archivio Storico Barilla nasce nel 1987 per volontà dell’allora Presidente della Società, Pietro Barilla.

L’Archivio Storico Barilla, sorto nel 1987 per volontà dell’allora Presidente della Società, Pietro Barilla, ha il compito di raccogliere, conservare e valorizzare il materiale storico relativo alla lunga vita della Società Barilla (di seguito “Azienda”) e dei Marchi di proprietà del Gruppo Barilla.

Le sue funzioni primarie consistono nel recuperare la memoria del passato, conservare con i più corretti criteri i materiali e la documentazione e valorizzarli perché tornino a circolare nella cultura dell’Azienda e nella più vasta realtà sociale.

L’Archivio Storico Barilla inoltre:

  • Persegue lo scambio e la diffusione di conoscenze ed esperienze con le comunità culturali, le imprese, le istituzioni ed il grande pubblico.
  • Svolge attività di ricerca, formazione, sviluppo e approfondimento nel campo della storia d’impresa e condivide la mission di Museimpresa, l’associazione che riunisce le aziende italiane con archivi e musei d’impresa, di cui l’Archivio Storico Barilla è socio fondatore.
  • Promuove e valorizza l’evoluzione culturale dell’impresa e la memoria storica delle generazioni che si sono succedute all’interno dell’Azienda, documentando anche l’evoluzione sociale del Paese.
  • Gestisce il grande patrimonio documentario e ne diffonde la conoscenza, sia attraverso i mezzi di comunicazione propri, nazionali ed internazionali, sia promuovendo la presenza di Barilla in pubblicazioni delle più ampie tematiche, che attraverso la gestione dei marchi storici del Gruppo Barilla e la distribuzione di immagini e di oggetti legati alla storia dell’Azienda.

L’Archivio Storico Barilla raccoglie, conserva e valorizza:

  • documenti di tipo cartaceo, quali testi manoscritti e dattiloscritti, fotografie, rassegna stampa, bilanci, materiali pubblicitari e promozionali, pubblicazioni, disegni, studi e progetti;
  • documenti su supporto magnetico e digitale, quali documenti video e filmati pubblicitari, comunicati e documenti audio, file elettronici, letteratura grigia;
  • documenti e oggetti promozionali in materiale vario (carta e cartone, plastica, metallo, tessuti);
  • libri, fascicoli, supporti e file multimediali di opere bibliografiche, pubblicazioni periodiche e materiali relativi ai marchi Barilla, Braibanti, Catelli, Filiz, Lancia, Misko, Pasta Evangelists, Tolerant, Voiello, Vesta, Yemina, Mulino Bianco, GranCereale, Pan di Stelle, Pavesi, Harrys, Wasa, Academia Barilla, Barilla for Professionals, Barilla Restaurants-Casa Barilla, CucinaBarilla, First, provenienti dalle sedi dell’Azienda e dai fornitori dei vari Paesi in cui opera.

FUNZIONI

L’Archivio Storico Barilla è un servizio dell’Azienda e fa capo alla Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne di Gruppo. La proprietà di quanto conservato è della Barilla G. e R. Fratelli Società per Azioni.

L’Archivio viene seguito da un Curatore con formazione culturale e professionale adeguata e si avvale di professionisti interni ed esterni per lo svolgimento delle sue funzioni; le sue risorse provengono da un budget annuale aziendale.

L’Archivio Storico Barilla può prestare servizi rivolti internamente all’Azienda, esternamente su richiesta, o per iniziative dirette.

Servizi interni all’Azienda:

  • Ricerche tematiche;
  • Copia documenti;
  • Marketing storico;
  • Coordinamento immagine istituzionale/storica;
  • Sito web;
  • Customer Care Collezionisti
  • Attività di “induction” neo assunti.

Servizi all’esterno:

  • Documentazione storica su Azienda, Marchi e Prodotti;
  • Ricerche iconografiche e documentarie;
  • Assistenza a clienti, fornitori e giornalisti tramite i referenti aziendali;
  • Assistenza per tesi di laurea.

* Azioni dirette:

  • Mostre, convegni e conferenze, lezioni, pubblicazioni;
  • Collaborazioni con Istituti Culturali ed Istituzioni pubbliche locali, nazionali ed internazionali;
  • Prestiti per mostre, esposizioni, pubblicazioni;
  • Rapporti con le Scuole e le Università.

L’Archivio Storico non può alienare beni di proprietà aziendale.

 

Parma, 8 marzo 2021