Campagna: L’Album di Giorgio Albertazzi - Poesie
Periodo: 1959 – I-II ciclo Carosello

Agenzia: –
Direttore creativo: –
Art Director: Erberto Carboni
Copywriter: Pietro Bianchi
Regia: Mario Fattori
Direttore fotografia: –
Tv Producer: Mario Fattori
Casa di produzione: General Film
Musica: –
Arrangiamento: –
Interpreti: Giorgio Albertazzi
Location: Milano, Teatro di Posa
Anno: 1959
Durata: 170”

Abstract:
Dopo aver svelato tutti i segreti dell’archivio del nonno, Albertazzi è andato a curiosare nella sua biblioteca e ha scoperto che vi sono conservati numerosi libri di poesie d’amore. Comincia così a leggere brani di autori vissuti in epoche molto diverse tra loro.
Inizia con la celebre scena del balcone da “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare (1564-1616). Prosegue con odi, sonetti e frammenti poetici dal latino Catullo (I sec. a. C.), i russi Aleksandr Blok (1880-1921) Sergej Esenin (1895-1925) e Nikolaj Nekrasov (1821-1878), l’inglese Elizabeth Barrett Browning (1806-1861), lo spagnolo Federico Garcia Lorca (1898-1936), il tedesco Bertolt Brecht (1898-1956) e gli italiani Pompeo Bettini (1862-1896), Gabriele D’Annunzio (1863-1938, da “La pioggia nel pineto”), Giacomo Leopardi (1798-1837, da “A Silvia”) e Dante Alighieri (1265-1321, da “Tanto gentile e tanto onesta pare”). Si dedica poi agli epistolari, leggendo brani dalle lettere scritte a mogli e amate dal compositore Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), il romanziere Fëdor Dostoevskij (1821-1881) e il drammaturgo Heinrich von Kleist (1977-1811). Prende poi a prestito i versi di Giosuè Carducci (1835-1907) per narrare la sfortunata storia d’amore di Jaufré Rudel e Melisenda e quelli di Virgilio (70-19 a.C.) per narrare di Orfeo ed Euridice e, dopo un blues su musiche di Lee Konitz, conclude con due poesie garbatamente ironiche, “I dolori del giovane Werther” di Ernesto Ragazzoni (1870-1920) e “Mia Carlotta” di T. A. Daly (1871-1948).