Semola – Mosca 45” – Nikita Mikhalkov (Testimonial)

Data: 1989

Collocazione

BAR I Re 1989 00004

Dettagli

Marca: Barilla
Prodotto: Pasta di semola
Diffusione: TELEVISIONE NAZIONALE

Note

45″ C U-MATIC YOUNG & RUBICAM

Soggettario

Approfondimenti

Campagna televisiva “culto”, durata sette anni (e poi variamente ripresa e rielaborata nel tempo, fino ai giorni nostri), in cui un inconfondibile tema musicale composto dal musicista greco Vangelis (Evangelos Odyssey Papathanassiou, 1943-), variamente arrangiato, accompagna storie di famiglie e di affetti, totalmente prive di dialoghi al di fuori del celebre payoff conclusivo “Dove c’è Barilla, c’è casa”, che rendono la pasta il fulcro e il simbolo della famiglia stessa, delle tradizioni buone e sane e dei sentimenti migliori.

MOSCA
Agenzia: Young & Rubicam
Direttore creativo: Gavino Sanna
Art Director: Gavino Sanna
Copywriter: -
Regia: Nikita Michalkov
Direttore della fotografia: Franco di Giacomo
Tv Producer: Alessandra Ferrari
Casa di produzione: Film Master
Montaggio: Roberto Crescenzi
Musica: “Hymne”, Vangelis
Arrangiamento: Jinglebell
Interpreti: Natasha Hovey (lei), Serghej Martinov (lui), Vsevolod Marionov (maître), Yuri Bogatiriov (cameriere che non capisce)
Location: Mosca, Piazza Rossa, Cremlino
Anno: 1989
Durata: 60”, 50”, 45”, 4 x 10”
Codice ASB: Spot: BAR I Re 1989/1,2,3,4,5,6,7, 8
Back Stage: BAR I Rel 1989/1; Mixer, RAI 2, 29 gennaio 1989 BAR I E 1989/9
Abstract: Una giovane coppia di turisti è in visita a Mosca. Siamo in pieno inverno: il Cremlino, la Piazza Rossa, tutta la città sono ricoperti di neve. Dopo una giornata felice trascorsa passeggiando a piedi e correndo in slitta, i due vanno a cena in un ristorante elegante, ma non comprendono nulla di ciò che è scritto in caratteri cirillici sul menu. Preoccupati ma al contempo divertiti, chiamano il cameriere e gli mimano il gesto tipico di chi sta avvolgendo gli spaghetti sulla forchetta; lei (si vede dal labiale) pronuncia la parola «Pasta». Il maître, che nel frattempo li ha raggiunti, capisce al volo e dopo aver dato il via all’orchestra, porta in sala una scatola di spaghetti Barilla.

Riferimenti bibliografici
E. GROSSI, Pop jingles, in "Vinile" - n. 5-2016 (ed. Sprea).