Antico contemporaneo

Possono il design e la comunicazione fornire una visione prospettica per riannodare la trama di relazioni sottese alla cultura produttiva del nostro territorio?
A partire da questa domanda di ricerca il Laboratorio di Sintesi Finale del Corso Triennale in Design del prodotto industriale dell’Università di Bologna, in collaborazione con l’Archivio Storico Barilla, i Musei del Cibo della provincia di Parma, il Gelato Museum Carpigiani, il Museo Italiano della Ghisa, il Museo Storico “G. Bucci” di Cooperativa Ceramica di Imola ha sperimentato nuove modalità di valorizzazione e fruizione del patrimonio materiale e immateriale conservato dalle realtà coinvolte. Realtà che rappresentano alcuni importanti saperi produttivi della Regione Emilia-Romagna e della sua identità. 

Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Corso di Laurea in Design del prodotto industriale
Laboratorio di Sintesi Finale (A-K)
Antico – contemporaneo
Design e Comunicazione per la valorizzazione dell’heritage del territorio regionale dell’Emilia-Romagna
Docenti: Flaviano Celaschi, Claudia Collina, Elena Formia, Viktor Malakuczi, Valentina Manchia
Tutor: Laura Succini

Il Corso, guidato da un team di cinque docenti per circa cinquanta studenti, si propone di sviluppare sistemi-prodotto che, attraverso la mediazione del design e l’utilizzo delle tecnologie digitali, siano in grado di narrare e valorizzare la cultura produttiva territoriale e innescare nuove relazioni tra utente, musei e territorio.

I progetti per l’Archivio Storico Barilla
La dimensione e l’importanza della cultura produttiva dell’Emilia-Romagna sono difficili da stimare, ma impossibili da negare. Tutto intorno a noi parla di una storia che ha le sue origini nella lunga tradizione manifatturiera e agroalimentare del territorio. Molte sono le imprese che hanno saputo mettere in valore tale tradizione, costituendo collezioni e musei che raccontano il proprio saper fare, mettono in scena processi, prodotti e artefatti comunicativi, coltivano la virtuosa relazione tra passato, presente e futuro.
In collaborazione con l’Archivio Storico Barilla tra il settembre 2019 e il gennaio 2020 è stato sviluppato un progetto finalizzato ad aprire l’Archivio al grande pubblico attraverso la progettazione di un artefatto della memoria ad esso collegato, che attiri i visitatori e permetta di diffondere la conoscenza di questa realtà insieme ai valori della tradizione e del territorio in cui nasce.
Il progetto prevede tre fasi temporali collocate prima, durante e dopo la visita.

PROGETTO 1 – Cinque uova, cinque strumenti – Auriti, Chiesa e Forastiero
Il concept ha l’obiettivo di valorizzare il concetto di strumento. La fonte di ispirazione è il manifesto delle cinque uova di Erberto Carboni del 1953. La fase iniziale del progetto prevede un’azione promozionale tramite il packaging della pasta di semola per invitare l’utente a scaricare un’applicazione o visitare il sito.
Tramite essi è possibile scegliere uno strumento che, all’interno dell’Archivio Storico, guiderà l’utente negli approfondimenti tematici. Durante la visita, l’utente potrà interagire con un’attività digitale che, simulando il processo di preparazione/lavorazione della pasta fresca con strumenti specifici, permetterà di accedere ad approfondimenti tematici relativi all’archivio. L’utente al termine della visita potrà acquistare uno o più strumenti, con forma similare a quelli utilizzati durante l’attività, che permetteranno la lavorazione della pasta fresca anche a casa propria.

Tavola progetto 1   Tavole elaborato 1  Flyer progetto 1

PROGETTO 2 – Trafila personalizzata – Bettoni, Fasulo e Govoni
Il progetto prevede la realizzazione di un oggetto legato alla storia Barilla, che possa invogliare il pubblico a recarsi presso l’Archivio Storico in vista della sua apertura al pubblico. L’idea di base è che quest’ultimo possa incrementare la consapevolezza nelle persone dell’esistenza di questa struttura museale. L’oggetto è una trafila che viene consegnata all’utente solo dopo aver concluso la visita: mediante un codice QR è possibile accedere a un’interfaccia grafica che permette di personalizzare il prodotto attraverso un percorso semantico costituito dagli artefatti esposti.

Tavola progetto 2  Tavole elaborato 2