QUANDO MINA CANTAVA I CAROSELLI BARILLA

Il TG 1 delle 20,30 del 17 agosto 2023 ha dedicato un servizio di Caterina Proietti ai Caroselli Barilla cantati tra il 1965 e il 1970 dalla cantante Mina Mazzini.

Affascinante e coinvolgente, Mina è stata eccezionale interprete dei caroselli Barilla dal 1965 fino al 1970. Legata alla moda del momento, ma mai banale, dotata di una mimica e di una recitazione non comuni, con la sua voce eccezionale ha accarezzato con eleganza sensuale le scatole di pasta o ha troneggiato su gigantesche confezioni per consigliare acquisti di qualità a quelle grandi cuoche che sono le casalinghe italiane.
Mina – diretta da registi del calibro di Valerio ZurliniPiero GherardiAntonello Falqui, propone le sue canzoni, spesso ripetute in versioni e scenografie differenti; canta dal vivo alla Bussola, registra in sala di incisione e si esibisce in locali (veri o ricostruiti) rigorosamente trendy.
A fianco della voce di Mina, che cambia di continuo look e acconciatura, trova spazio anche il mondo dell’arte, fra i celebri dipinti di Magritte, le tele di sacco di Alberto Burri e le sculture-scenografie di un emergente Mario Ceroli.
Con lei il messaggio pubblicitario si fa via via più raffinato, graficamente perfetto, e si sposa ben presto con scenografie surreali, abiti estrosi, inquadrature ardite, montaggi aggressivi e dinamici che preludono alla sintassi dei moderni videoclip.
Parallelamente si trasforma il ruolo del “testimonial“, che da intrattenitore di un momento di spettacolo che lascia (poco) spazio al messaggio promozionale, diviene attore in prima persona del vissuto promozionale, portando il telespettatore a immedesimarsi con lui.
I filmati commerciali realizzati da Mina per Barilla possono essere a ragione considerati fra i più alti risultati della pubblicità italiana degli anni Sessanta.