ENRICO SANNIA – Regista

(Roma, 1941-1998)

Nato a Roma il 1° giugno 1941, è stato il più geniale regista pubblicitario italiano.
Formatosi professionalmente presso la casa di produzione Recta Film di Roma, dopo qualche prima regia da giovanissimo, debutta ufficialmente a metà anni Sessanta presso la Massimo Saraceni Cinematografica e subito impone il suo stile moderno e innovativo, in cui nulla è mai scontato o lasciato al caso: la scelta del cast, la scenografia, le luci, il montaggio… e soprattutto le inquadrature. In oltre trent’anni di carriera vissuti ai massimi livelli, rinnova incessantemente il linguaggio pubblicitario-cinematografico, con scelte anticonformiste ma sempre assolutamente funzionali alla narrazione: inquadra da terra o obliquamente o sottosopra, fa spuntare la macchina da presa da dietro gli elementi scenici come se sbirciasse sul set, fa zoomate ravvicinatissime e movimenti a schiaffo, riprende dagli specchi o nel buio totale con un’unica fonte di luce (come nei caroselli Barilla con Mina ), alterna complicati e pericolosi piani-sequenza macchina a mano a montaggi serrati, spesso stravolgendo gli storyboard di partenza con risultati stupefacenti, in una sperimentazione continua… Firma centinaia di campagne di successo per tutti i più importanti clienti, vincendo anche numerosi premi, nazionali e internazionali: oltre che per Barilla (per cui gira nel 1981 anche la prima serie Riscopri il gusto del mezzogiorno), lavora per Alemagna, Autobianchi, Cirio, Ferrarelle, FIAT, Findus, Ford, Gillette, Innocenti, Knorr, Lancia, Merloni, Motta, Palmera, Peroni, Plasmon, Polaroid, Saiwa… e tutte le multinazionali: Colgate Palmolive, Henkel, Kraft, L’Oreal, Procter & Gamble, Unilever (suoi i celeberrimi spot del Cornetto Algida “Cuore di panna” o dei Sofficini), dando ottime prove in ogni genere narrativo, dalla commedia all’azione ai film con i bambini.
Sempre molto impegnato sui set pubblicitari, trascura il cinema, dove la sua esperienza più importante è Professione reporter del 1975, in cui è aiuto di Michelangelo Antonioni e regista della seconda unità.
Muore tragicamente a Roma, all’età di 57 anni, il 20 agosto 1998, ma i suoi spot sono ancora attualissimi e il suo talento resta insuperato.

Emmanuel Grossi