1937 – Pasta Barilla in Africa Orientale

Il calendario murale Barilla 1937 rincorreva l’eco delle campagne coloniali nei territori dell’Impero.
Tra le prime aziende nazionali coinvolte nell’espansione coloniale, la Barilla aveva stipulato un accordo con la Galbani di Melzo per usufruire parallelamente della rete commerciale e dei depositi impiantati dall’azienda casearia in Africa Orientale. Vari documenti testimoniano questa presenza, ma la foto più suggestiva ritrae tre negretti che indossano abiti ricavati dai sacchetti di tela bianca della pasta Barilla.
Tuttavia il calendario del 1937 era ben lontano dalla linea delle precedenti realizzazioni. Allestito interamente a Roma dall’Istituto per il Commercio Estero, presenta scene edificanti della conquista coloniale: sono aerei italiani che sorvolano il deserto solcato ancora e solo dai dromedari, sono maestranze italiane che aprono nuove vie di comunicazione, seminano nuovi raccolti, spezzano le catene della schiavitù, portano l’istruzione nei villaggi e la prosperità nelle campagne grazie alle piantagioni di cotone.
Al piede delle tavole, ispirate ad un verismo retorico inturgidito dall’uso enfatico del colore, compare il logo dell’Azienda, chiamata solamente a sponsorizzare l’edizione.

Ignoto, Calendario Coloniale 1937. Roma ICE, 1936. ASB, Rla, 9.

Ignoto, Calendario Coloniale 1937. Roma ICE, 1936. ASB, Rla, 9.