Sorpresine in Archivio

di Graziella Carbone

2017 – Le Avventure dei Ragazzi del Mulino continuano

La promozione delle Avventure dei Ragazzi del Mulino continuava anche nel 2017, dal 9 gennaio al 2 aprile. Inserendo sul sito www.mulinobianco.it o sulla App MioMulino quattro codici confezione era possibile ricevere in omaggio la Tracolla Avventura e, con un solo codice, partecipare ogni giorno all’estrazione di cinque fotocamere Polaroid.
Sulle nuove vaschette erano state stampate numerose informazioni utili per vivere le nuove Avventure dei Ragazzi del Mulino: come muoversi nel bosco senza far rumore o riconoscere le impronte degli animali; era anche possibile divertirsi con anagrammi e nuovi giochi.
Nei punti vendita aderenti all’iniziativa, acquistando due confezioni di merende Mulino Bianco (Flauti, Cornetti farciti, Pan Goccioli, Saccottino, Trancino, Tegolino, Crostatina, Plumcake, Pane+cioccolato, Merenda Pan di Stelle) si otteneva subito in regalo uno dei quattro diversi Braccialetti dell’Avventura dei Ragazzi del Mulino che rappresentano l’Amicizia, la Saggezza, l’Energia e la Curiosità; con una merenda in più in regalo anche il poncho antipioggia.
Per la ripresa autunnale, con meccanismi analoghi, venivano proposti ogni giorno venti zaini superaccessoriati con cuffiette, portachiavi, copri-zaino e pennarello per personalizzarli, in sintonia con il titolo del concorso: Lascia il tuo segno. Nei punti vendita aderenti all’iniziativa, acquistando due confezioni di merende Mulino Bianco si ricevevano in omaggio le penne o la calcolatrice.

Ad accompagnare l’operazione era stato pubblicato anche un libretto: Le avventure dei Ragazzi del Mulino tra i segreti della natura – in collaborazione con “Focus Junior” per l’operazione speciale: Diventa Giornalista. Il materiale di lavoro fu reso disponibile anche on line in modo tale da poter essere scaricato da tutti i bambini, insegnanti e genitori interessati.
Il libriccino fu il frutto di un lavoro a quattro mani: io ne curai i contenuti riutilizzando i materiali della campagna promozionale e quelli stampati sulle vaschette ed un’agenzia di Parma si occupò dell’impaginazione grafica. Fu stampato in provincia di Bergamo
Il 2017 registrò anche un’occasione speciale nell’ambito dei riconoscimenti: la Triennale Design Museum 10 – Milano – Design for Children, richiede – per l’Esposizione Giro Giro Tondo: marzo 2017 – febbraio 2018 – 100 Sorpresine da esporre a rotazione.
Quando mi contattarono – mi rintracciarono tramite uno dei dirigenti responsabili dell’allestimento della Mostra, che mi conosceva – la prima cosa che mi dissero fu che la collezione sarebbe stata assicurata. Andai a Milano con le mie 100 Sorpresine (tutti doppioni della mia collezione), ma non volli che fossero assicurate. Che valore avrei potuto dare? Impossibile. Avevo messo in conto che qualche Sorpresina alla fine dell’anno sarebbe sparita, ma al contrario non mancò nulla.

2020 – Le Sorpresine in Archivio

Ho passato due giornate presso l’Archivio Storico Barilla.Le Sorpresine – ideate da me e non solo da me – che i vari uffici Marketing Mulino Bianco negli anni avevano inviato in Archivio, erano tutte lì, nel loro imponente schedario in metallo, in venti cassetti di dimensioni enormi (il primo cassetto è più in alto di me, io ci passo sotto e la mia carta d’identità dice che sono alta 1 metro e 64 centimetri). Tutte catalogate, nella scatolina originale e col proprio folderino, a loro volta in una scatoletta trasparente contenente anche le eventuali varianti rigorosamente in ordine cronologico, dal 1982 fino ad arrivare al 2017. Un mega lavoro di archivio che ha coinvolto numerose persone per diversi anni, ha richiesto l’allestimento di un set fotografico e la catalogazione di oltre 2100 Sorpresine, fra modelli e varianti. Le Sorpresine sono quasi tutte ancora in ottimo stato, anche se in qualche caso il cartoncino che veniva usato per la scatolina si era un po’ ingiallito… Fa tenerezza pensare che ci si potrebbe giocare ancora.Tutte queste Sorpresine sono ora consultabili, da chiunque e da qualunque luogo, sul sito dell’Archivio Storico Barilla e raccontano una storia di quarant’anni di gioco, di innovazione e di fantasia. Ho provato a raccontarvela, inseguendo l’onda dei miei ricordi, perché il mio divertimento potesse essere anche il vostro. Perché chi gioca, non è mai solo.