Sorprese musicali

di Graziella Carbone

1987 – Le Sorpresine col Piccolo Mugnaio Bianco… in musica
Fin dalla sua nascita nel 1975 Mulino Bianco era stato caratterizzato da una precisa connotazione musicale: il jingle scritto da Franco Godi utilizzato dal 1976 al 1987 negli spot pubblicitari sarebbe approdato ben presto per la sua notorietà anche nelle lezioni di flauto a scuola. E visto l’enorme successo… perché non utilizzare questo “tema musicale” anche nelle Sorpresine?
Nasce così un nuovo sacchettino di confezionamento in carta, (ovviamente gialla) con la personalizzazione del Piccolo Mugnaio Bianco (PMB) in versione “musicale”, lui minuscolo con un gigantesco paio di cuffie in testa, intento ad ascoltare la musica.
Mi ricordo che la prima volta che vidi quest’immagine scoppiai a ridere (e continuo a farlo anche adesso quando la rivedo). Forse perché il PMB è così buffo, ma si vede che è proprio soddisfatto, con la sua cuffia. Chissà, forse sta ascoltando qualche registrazione della voce della sua Bella Clementina… o forse sta imparando qualche passo di danza nuovo per invitarla al ballo?
Nelle Sorpresine trovarono spazio la serie degli strumenti musicali in gomma, in materiale plastico e come pastello a cera. Parallelamente anche nei giochi da tavolo e di abilità vengono introdotti i temi musicali. Nascono gommine a forma di disco (con la hit delle canzoni incise dal PMB che compare sulle copertine in cartoncino), di microfono, di audiocassetta e di mangianastri, all’epoca molto diffusi fra i ragazzi. Vengono anche stampati libriccini dedicati ai singoli strumenti musicali e Locati realizza gomme forma di note musicali crome, biscrome e chiave di violino in numerose varianti colore.
Molti oggetti a tema musicale si troveranno anche in sacchettini gialli in plastica normale e verranno poi inseriti in nuove scatoline PMB.
Il 1987 segna anche l’inizio della raccolta punti che vede il Mulino come protagonista. Avremo così nel corso del tempo la Radio Mulino, la Sveglia Mulino, la Magasfera, il Mulino dei Segreti, il Mulino delle Meraviglie, il Mulino degli Artisti e il Mulino di Archimede.

1988 – Arrivano i Brasileros e il Peschereccio del PMB
Le varietà delle scatoline, nel 1988, sono minori (solo 23 soggetti) rispetto alle annate precedenti e a quelle che seguiranno con centinaia di soggetti differenti.
In primavera, ritornano gli Amici della Natura. Sono stringhe per scarpine che sono state prodotte – negli anni – in molti colori e con stampe di frasi diverse. Queste sono bianche con una righina rossa e hanno il puntale. L’azienda veneta che li produceva realizzava stringhe per le maggiori case europee di calzature. Le più rare sono quelle senza puntale e ancor più quelle realizzate in “soli” 350.000 pezzi per un numero speciale di “Topolino” tutte di colore rosso.
Ma il vero blitz dell’anno furono i Brasileros, sull’onda della moda che voleva tutti i bambini con un braccialetto davvero “speciale”. Sarà realizzato in molti colori, fino alla versione del Brasileros “Italia ‘90”.
Ma nel 1988, per la campagna estiva, venne anche lanciato il bellissimo peschereccio del PMB, una vera barca di 60×70 cm completo di tutte le attrezzature di una vera nave da pesca e di istruzioni per montarlo, legato ad un concorso a premi delle merende, realizzato in “soli” 50.000 esemplari, oggi molto ricercati fra i collezionisti. In parallelo vennero prodotti anche dei piccoli manuali dedicati ai nodi marinari, al linguaggio delle bandiere e alla mappa del cielo e delle costellazioni.