Sorprese in cucina

di Graziella Carbone

2010 – Gli Amici del Mulino
La prima promozione dell’anno ebbe come protagoniste le formine Crea-bontà, una serie di 12 soggetti per stampare i biscotti e un’ottima occasione per mettere le mani “in pasta” per creare i biscotti degli Amici del Mulino. Furono realizzate più di 10 milioni di formine. Ovviamente non poteva mancare – come operazione in store – un Librogioco. Ecco quindi “Mani in pasta” degli Amici del Mulino, con tanti consigli, ricette, giochi e quiz…
Alternativa al libro il Kit Mani in pasta, formato da un mini-matterello e da due formine. 
Dal 20 agosto 2010, nelle confezioni di Flauti, Saccottino e Pan Goccioli si potevano trovare dieci personaggi 3D degli Amici del Mulino da completare con una scatolina speciale da ritagliare dalle confezioni delle merende. La serie comprendeva: Milk, lo scienziato; Al, l’esploratore; Ciock, il giocherellone; Cocca, l’artista; Cao, il piccolo poeta; Goccio, lo sportivone; Sac, il simpaticone; Tino, il più forzuto; Macy, la giocoliera; Grì Grì, la stilista. Questi personaggi dovevano avere un mondo nel quale muoversi, diventando reali e protagonisti di tante storie. Pensai così a uno scenario della Valle degli Amici del Mulino.
Nacque così l’operazione il LibroGioco 4, per costruire lo scenario della Valle degli Amici del Mulino, offerto a chi acquistava due confezioni di merendine negli ipermercati che aderivano alla promozione in store. Per questo LibroGioco mi ispirai al mondo degli Amici del Mulino che era ben descritto sul sito.
Il LibroGioco era composto dalla plancia (base) e da cartoncini prefustellati con i quali costruire il Mulino e le tre casette degli Amici del Mulino. Vi erano anche delle simpaticissime mucche, coniglietti e gallinelle, l’albero di Milk, Ciock e Al (dove far salire i personaggi), la serra di Cao e Cocca, il campo di Goccio e il Mulino aveva la ruota che poteva girare. Per la prima volta era possibile vedere anche gli interni della serra, della casetta di Goccio e del Mulino. Vero gioco tridimensionale (come a suo tempo alcune Sorpresine), la cui copertina diventava il fondale.
Per giocare si posizionava sulla linea di partenza – nell’area Avventura di Milk, Ciock e Al – il proprio personaggio 3D trovato nelle merende e, usando le carte da gioco inserite all’interno del LibroGioco che riportavano dei quesiti, in caso di risposta esatta, si procedeva sulla plancia di tante caselle quante indicate sulla carta stessa, altrimenti si stava fermi fino al turno successivo. Si passava poi dall’area Natura di Cao e Cocca e dall’area Sport di Goccio per arrivare all’area Buona Merenda del Mulino. Chi arrivava per primo aveva vinto. Si trattava, in pratica, di una specie di Gioco dell’Oca che, pur accedendo allo spazio dei giochi della tradizione, era stato rivisitato in forma più moderna e attuale. Per preparare le domande/risposte impiegai quasi due mesi: mi sono dovuta documentare su tutti gli argomenti: Milk – esperimenti da scienziato, Ciock che adora i giochi e il movimento, Al che esplora il mondo ed è super curioso.
Il gioco fu stampato da una famosa litografia in Sardegna a Macomer. Come sempre andai all’avvio di stampa (durata tre giorni) per controllare che tutto fosse come da materiali inviati e per essere certa della cromia, soprattutto per il famoso giallino Mulino Bianco, difficilissimo da realizzare correttamente in stampa. 
Entrambe le promozioni furono presentate in anteprima durante il “Sorpresina Day” a Chiusdino, in provincia di Siena, dove esiste veramente il mulino della pubblicità di “Quando i Mulini erano bianchi”, il Mulino delle Pile. L’evento riunì 200 collezionisti delle nostre Sorpresine e fu organizzato per presentare ai fan e alla stampa l’inizio del Blog delle Sorpresine (continuerà per anni raccontando la storia delle Promozioni), dove era stato inserito il Catalogo delle Sorpresine (lavoro durato col fotografo parecchi mesi, con immagine e scheda tecnica da me compilati e molte Sorpresine da fotografare, oltre che dall’Archivio Storico, prestate dalla collezione di Sandra) e per presentare le prime Sorpresine Digitali (saranno fruibili dall’anno successivo). Al “Sorpresina Day” ebbi il piacere di essere l’ospite d’onore e raccontai per più di due ore un sacco di aneddoti sulle nostre Sorpresine (che comunque ho inserito nei vari anni di riferimento). Che emozione incontrare i collezionisti più famosi d’Italia. Ognuno di loro era arrivato col proprio archivio, da esporre e col proprio bagaglio di Sorpresine da scambiare. Anch’io ne portai uno scatolotto. I più “corteggiati” sono stati i disegni originali dei Nottambuli, ma non abbiamo ceduto alle lusinghe dei collezionisti… e sono ancora nei miei archivi, in attesa di trovare posto nell’Archivio Storico Barilla. Non so quanti autografi ho fatto… ma tanti. Sono proprio stata contenta! 
Le due promozioni, in-pack e in store, di quell’anno erano indipendenti (potevi fare solo la collezione dei personaggi o giocare col LibroGioco) ma anche veramente complementari.
E comunque, con l’acquisto di una confezione in più di merende, si potevano avere anche i Pennarelli degli Amici del Mulino.
Inoltre, dal 2010 al 2015, gli Amici del Mulino diventarono un progetto digitale di relazione, per offrire una piattaforma educativa e di intrattenimento dove bambini e genitori interagivano con la Marca.
Sulla scia delle icone del passato, domenica 24 ottobre a Perugia, nell’ambito della manifestazione di chiusura di Eurochocolate, si tenne il Soldino Day, durante il quale venne presentato il più grande Soldino del mondo, che è così entrato nel Guinness dei primati. Aveva il diametro di 3,5 metri. Per l’occasione venne lanciato il concorso “Indovina quanto pesa” e realizzata anche una scatola in latta in tiratura limitata.