HERBERT LEUPIN – Disegnatore

(Beinwill, Svizzera, 1916 – 1999)

Nato il 20 dicembre 1916, dopo aver frequentato la Scuola di Arte Decorativa a Basilea dal 1932 al 1935, nel ’36 studia per un anno a Parigi con Paul Colin e scopre Cassandre che lo influenzerà con il suo stile sobrio e naturale.
Tornato a Basilea, Leupin nel 1937 apre il suo studio professionale. La sua attività spazia nei vari campi della grafica, dai bozzetti, ai marchi alle illustrazioni, alla grafica editoriale. Ma, paradossalmente, a dispetto della sua versatilità, i suoi lavori sono contraddistinti da uno stile inconfondibile. La sua firma è il suo umorismo, il suo ammiccare.
Sotto l’influenza di Savignac, Leupin comincia a servirsi di situazioni umoristiche applicate alla grafica pubblicitaria. Per ogni soggetto trova un gioco di parole, un tratto che colpisce, un dettaglio divertente o tenero che fa sorridere.
E’ il caso di Fresco Freschissimo, il poster per il Grissino Barilla, che crea intorno al 1965 per il lancio del prodotto, dove un ironico direttore d’orchestra intento a dirigere Il Barbiere di Siviglia di Rossini – sulla cui aria si canticchia l’head line – utilizza un grissino per bacchetta. L’immagine, ingenua e spontanea, venne utilizzata per la realizzazione di una vetrofania e di un pupazzo tridimensionale in panno lenci, destinato agli esercizi commerciali (1). Non è ancora una “campagna pubblicitaria” ma un intervento promozionale curato – su richiesta dell’agenzia CPV – da uno dei maggiori “cartellonisti” del momento. Leupin scompare a Basilea il 21 settembre 1999.

Giancarlo Gonizzi

NOTE

1) Herbert Leupin, Fresco Freschissimo. Bozzetto Originale,1965 ca. Tecnica mista cm 70×50. ASB, Rcf 6. Inv. n. 8305. Vetrofania: ASB, O, Cartella Leupin. Del pupazzo tridimensionale in due diverse altezze, purtroppo perduto, è conservata una ricostruzione realizzata dagli studenti dell’Istituto d’Arte «Paolo Toschi» di Parma nel corso dell’A.A. 1992-1993.