EMMA BONAZZI – Disegnatrice

(Bologna, 1881 – 1959)

Emma Bonazzi, che spesso si firmava con lo pseudonimo TIGIU, si era diplomata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1913. Subito si mise in luce per una straordinaria «Salomè» composta di ricamo e pittura. Partecipò quindi alle Biennali di Venezia e di Roma.
Nel 1922 realizzò il raffinato calendario per il Pastificio Barilla, un testo pittorico di grande evocazione simbolica.Il suo immaginario artistico, nutritosi soprattutto della cultura klimtiana e secessionista – con cui era venuta a contatto nelle varie esposizioni o attraverso le riviste come Jugend – sfociò in un eloquente e prezioso Déco, con aperture ai formulati dell’esotismo.
Distintasi anche nel campo della grafica, tra il 1925 e il 1935 fu nominata consulente artistica della Perugina, per la quale creò bozzetti pubblicitari, confezioni e oggetti regalo di grande raffinatezza.
Progressivamente emarginata e dimenticata, morì nel 1959. Una prima mostra retrospettiva le è stata dedicata a Bologna nel 1976.

Maurizia Bonatti Bacchini

 

Bibliografia

BOSSAGLIA Rossana, Presentazione al catalogo. Bologna, Galleria Studio ‘900, 1986.
CONTINI Emilio, Prima indagine sul Déco emiliano, in Il Liberty a Bologna e nell’Emilia Romagna. Bologna, Grafis, 1977. Con ampia bibliografia a cui si rimanda.
CONSIGLI Igino (a cura di), Arti decorative 1895-1930. Parma, Banca Emiliana, 1985, pp. 82-83.
Catalogo Bolaffi del Manifesto Italiano, Dizionario degli illustratori. Torino, Bolaffi, 1995, p. 27.