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Listini prezzi (1990-2003), catalogo prodotti Barilla, Mulino Bianco, Voiello, Pavesi e Wasa (2004)

Contiene manuale competenze e analisi attività vendite (Italia). Contiene inoltre cataloghi pasta.

RELAZIONI ESTERNE. Contiene carteggio, conservato in un fascicolo, relativo a: invio esecutivi cataloghi e locandine (1981), invio di estratti di un libro di Bruno Rubino (1995), lettera di presentazione di Enzo Mombrini (s.d.), biglietti da visita di Enzo Avallone, amministratore delegato, e di Francesco Testa (s.d.). Contiene incontro stampa 7 giugno 1991 “Voiello 112 anni […]

L’Archivio Storico Barilla è la prima tappa emiliana del progetto “Nel tempo di una storia”, dedicato ai musei e agli archivi d’impresa italiani, promosso da Museimpresa (l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa) e Assolombarda e realizzato in collaborazione con il fotografo Simone Bramante, in arte Brahmino. Si tratta di un viaggio lungo tutta l’Italia – […]

di Emmanuel Grossi La nuova linea di biscotti era prossima al lancio. Da tempo vi lavoravano alacremente i pubblicitari Dario Landò e Sergio Mambelli e vari reparti d’Azienda (marketing, ricerca e sviluppo, la Divisione Nuovi Prodotti di Gianni Maestri…), testando preventivamente ogni ipotesi con puntuali ricerche di mercato condotte dall’istituto Roland Berger (sede milanese, guidata […]

Esiste anche una versione del solo cartello vetrina senza i fogli del calendario > BAR I Rc 1939/2. La dinamica attività commerciale e di comunicazione, intrapresa da Pietro Barilla ormai decisamente orientato al “mercato”, era stata bruscamente interrotta da un evento di proporzioni impensate: il 10 giugno 1940 l’Italia entrava in guerra. Nonostante questo, nei […]

Il calendario propone una rivisitazione di metafore floreali e zoomorfe della pasta. La grafica pubblicitaria alle soglie degli anni Trenta evolve il gusto ed il tratto. Nella immagine-simbolo del 1931 un fanciullino – cameriere che cavalca maccheroni giganti non è più il buon garzone impegnato solo ad impastare, ma un ammiccante e maliziosetto Cupido, roseo […]

di Giancarlo Gonizzi Malacoda era un diavolo. Il capo stesso dei diavoli di Malebranche evocati da Dante Alighieri e descritti nel Canto XXI della Commedia. Ma a Parma, “Malacoda” era un “bimestrale di varia umanità” diretta da Gian Carlo Mezzadri (1938-2002) pubblicato a partire dal maggio 1985. Quando – era l’estate del 1994 – in […]

Redazionali prodotti Pavesi (1986), relazione visita agli stabilimenti di Novara (s.d.) e di Novara, Piacenza e Castellina (1979); presentazioni: Autogrill-Pavesi (s.d.), Pavesi – Pai (1981); note economiche Alivar (1982); breve relazione sulla storia Pavesi e sullo stabilimento di Novara (1969 e 1986); documenti SME, SIDALM, ALIVAR (s.d.); breve relazione sulla strategia pubblicitaria Pavesi con allegati […]

Contiene studi di fattibilità biscotti al cioccolato (fact book) e commercializzazione Venchi Unica spa. Vi si conservano inoltre documentazione riferita a produttori di biscotti, in particolare cataloghi, listini prezzi e confezioni.

Comunicazioni interne, test e relazioni relative allo sviluppo di nuovi e vecchi prodotti della bakery dolce . Vi si conservano cataloghi aziende diverse

Comunicazioni interne, elaborati diversi, verbale di riunione, rassegna stampa, annual reports della Borden, cataloghi della Barilla

Promotion elasticity analysis sughi pronti Barilla: relazioni (1997); Dossier sughi redazione campus: cataloghi, etichette, relazioni, prospetti, carteggio, diapositive, un floppy (1989-1998)

Tra il 1899 e il 1900 la stampa litografica su pietra fu introdotta a Parma da Ferdinando Zafferri, fondatore della Anonima Zafferri che ebbe la sua prima sede in via Farini per poi trasferirsi in viale Tanara, nei pressi della Barilla. Nel 1912 Gaetano, nipote di Ferdinando, insieme al fratello Alberto (nella foto), già titolare […]

(Parma, 1913 – Milano, 1979) Il pittore e grafico Giuseppe Venturini frequentò l’Istituto d’Arte «Paolo Toschi» di Parma, ma fu soprattutto autodidatta. Esordì come disegnatore alle dipendenze delle «Industrie Grafiche F.lli Zafferri», poi nella seconda metà degli anni Trenta seguì l’esempio di Erberto Carboni e si trasferì a Milano, dove esercitò la libera professione fino […]