Calendario Barilla 1935 – La pasta nelle varie realtà sociali

Data: 1934, 20-12

Collocazione

BAR I Rl 1935 00001

Dettagli

Marca: Barilla

Note

Nello stile e nello spirito degli anni Trenta il calendario, più di ogni altro strumento della promozione, proponendosi come racconto ciclico di un anno di vita sociale, rispecchiava fedelmente le mode e gli echi degli avvenimenti storico culturali più immediati. I soggetti del 1935 – stampati a Torino da Gros – Monti e ideati da Luciano Bonacini (1908-1981) che già aveva firmato il calendario del 1934 – accomunavano, in un’aura festosa e sognante dai toni della Biancaneve disneyana, l’esuberanza lussuosa dei viaggi e delle crociere alla vita parca e frugale di contadini e montanari. Mettevano a confronto i due mondi, quello rurale e quello urbano, suggerendo così, per ogni categoria sociale, un prodotto Barilla ben riconoscibile nella sua confezione. Infatti, se il prodotto era ancora commercializzato pressoché completamente sfuso, iniziava ad emergere, anche sulla spinta delle esperienze d’Oltralpe, l’esigenza di giungere, in tempi brevi al confezionamento del prodotto: norma igienica, certamente, ma, e soprattutto, straordinario strumento di marketing. Non a caso Pietro Barilla, che entrerà stabilmente in Azienda l’anno seguente, si dedicherà con attenzione al “problema dei pacchettaggi”. Pur fra vari tentativi, si avvicinavano tempi nuovi.

Soggettario