I Mostra Nazionale dei Grani. Roma, 1927

Roma. Iª Mostra Nazionale dei Grani. 9.X.1927.

In sintonia con la politica del regime, che puntava alla valorizzazione dell’agricoltura ed alla autonomia alimentare, di cui la “Battaglia del Grano” costituiva uno dei maggiori punti di forza, non poteva mancare una Esposizione sul tema, sempre ricorrente, per esaltare degnamente il più prezioso prodotto della terra.

Non a caso venne scelta per la “Mostra Nazionale dei Grani” la sede della Galleria d’Arte Moderna di Roma, i cui vasti saloni al piano nobile vennero opportunamente adeguati alle esigenze espositive.

Tra gli invitati figurava anche il “Pastificio Barilla Parma” al quale venne riservato un considerevole spazio espositivo con un fronte di 12 metri e circa 20 di sviluppo. Per “ampliare” notevolmente l’area disponibile, lo stand si configurava come un dépliant a fisarmonica in cui le pareti supportavano inserti fotografici illustranti le imprese produttive della ditta parmigiana.

Al centro, dove campeggiava una lunga insegna delimitata dagli stemmi della città, s’innalzava una vetrina con forti bordature in legno sagomato, sorretta da un alto basamento su cui spiccavano in rilievo tre spighe di grano. In trasparenza giganteggiavano tre mazzi di spaghetti che una fascia tricolore avvolgeva al centro.

Questo corpo centrale assecondava geometricamente lo sviluppo delle pareti laterali, segnando in sporgenza e rientranza il motivo dominante dell’intero tracciato espositivo.

Un cordone di seta, ancorato a bocche di leone in bronzo dorato, delimitava lo spazio antistante alle vetrine, dove erano esposti con simmetrica continuità, sacchetti di pasta e scatole contenenti un’ampia gamma di prodotti Barilla. Agli angoli esterni dello stand su due tavoli erano disposti a piramide dei sacchetti in cellophane trasparenti, contenenti pastine glutinate destinate all’infanzia, come ricordava visivamente il manifesto dalle reminiscenze correggesche emergente sullo sfondo delle pareti che chiudevano lo stand.

La commissione giudicatrice del “Concorso Nazionale Difesa del Grano” assegnò al Pastificio-Panificio G. R. F.lli Barilla di Parma la Medaglia d’oro e il Diploma d’Onore. L’immagine dello stand premiato verrà utilizzata – come accadrà anche per altre fiere – a scopo pubblicitario e riprodotta sulla rivista Aemilia (1929, n. 1, 4ª di cop.). Al centro della pagina pubblicitaria, con lo stand è raffigurata una prosperosa fanciulla in costume regionale, che ricorda una famosa tela del pittore parmigiano Cecrope Barilli visibile alla Galleria Nazionale di Parma.